Salvatore Cobuzio, Simona Canto, Laura Bevelacqua e Tiziana Mendolia sono i fondatori di marthascottage.com, ad oggi, il più grande e-commerce dedicato al mondo dei matrimoni in Europa ed un vero e proprio punto di riferimento nel mondo del wedding.

Simona Canto racconta Martha’s Cottage – I numeri aziendali sono impressionanti: Martha’s Cottage dispone di un catalogo di oltre 40.000 prodotti, più di 150 mila sposi si sono già serviti sullo store online e, attualmente, il sito contribuisce all’organizzazione di più 3000 matrimoni al mese in tutta Europa, tanto da imporsi sul mercato anche come franchising.

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Martha’s Cottage

Un successo di così ampio respiro che, in brevissimo tempo, ha portato l’azienda ad aggiudicarsi il premio assoluto ‘Netcomm E-commerce Award’ come migliore e-commerce Italiano e l’European Entrepreneurial Award al Global E-Commerce Summit di Barcellona per aver dato vita ad uno dei più innovativi progetti di e-commerce in Europa.

Abbiamo incontrato Simona Canto, una delle fondatrici dell’azienda e, insieme a lei, siamo entrati nell’incantevole mondo di Martha’s Cottage.

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Buongiorno Simona, Martha’s Cottage si è rivelata negli anni un’iniziativa innovativa e di successo. Com’è nata l’idea di questa azienda? Qual è la sua storia?

Quando io e Salvatore abbiamo deciso di sposarci, andavano in onda le prime trasmissioni dedicate al wedding su Real Time e io, da sempre appassionata dell’argomento, adesso ancora più motivata, non me ne perdevo uno.

Sono andata a quasi tutte le fiere a tema, mi documentavo sulle nuove tendenze, acquistavo libri e il mio desiderio era quello di realizzare delle nozze come quelle in TV. Reperire però gadget e altro si è rivelata una vera impresa, fatta di ordini costosi su siti stranieri e lunghe ricerche di fornitori in grado di soddisfare le mie richieste.

Durante il viaggio di nozze mentre percorrevamo la Route 66 l’idea di aprire uno store che aiutasse le spose desiderose di emulare Miccio e company a realizzare le loro nozze dei sogni. Così abbiamo abbandonato Roma e i nostri datori di lavoro e ci siamo buttati in questa idea imprenditoriale, nel giro di pochi mesi si sono unite anche Laura e Tiziana.

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Allestimenti Martha’s Cottage

I vostri clienti possono contare su un catalogo con più di 40.000 prodotti. Come riuscite a selezionare il meglio che il mercato degli eventi può offrire?

Nella selezione dei fornitori e dei prodotti utilizzo molto l’istinto e la mia capacità di saper ascoltare le richieste dei clienti.

Devi sempre tenerti aggiornata tramite i social e attraverso lo scambio di idee con colleghi e importanti fornitori del settore. Non bisogna mai selezionare marchi e prodotti seguendo solo i tuoi gusti.

Accontentare tutti credo sia impossibile, ma dare una scelta ampia sì. Se continuiamo a tenere certe linee anche se da molti definite “fuori moda” è proprio perché c’è ancora tantissima clientela che le acquista e le ritiene valide.

Ci sono prodotti che a mio avviso sono bellissimi e che comprano in pochi e altri prodotti che mi piacciono meno che sono tra i più venduti da anni. È tutto soggettivo.

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Allestimenti Martha’s Cottage

 

Una richiesta davvero particolare che avete ricevuto?

Le richieste più strane arrivano sempre quando si parla di personalizzazione del cake topper, gli sposini sulla torta a cui noi su richiesta degli sposi cambiamo il colore dei capelli. Ma a volte ci chiedono una specifica acconciatura, un effetto brizzolato o rasati  . . . difficile in questi casi accontentarli.

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Allestimenti Martha’s Cottage

Il vostro sito è un importante punto di riferimento per i wedding planner, che rapporti avete con loro?

Con Wedding Planner e altri professionisti del wedding si è instaurato un buon rapporto di fiducia perché abbiamo dimostrando che dietro ad un sito che vende oggetti ci sono delle persone che sanno lavorare, che mettono a disposizione la loro professionalità per accrescere l’offerta dei servizi che essi stessi propongono.

Inizialmente venivamo molto snobbati dai grandi nomi del wedding, ma solo ufficialmente.

Loro compravano da noi e noi lo sapevamo ovviamente, ma non abbiamo mai osato dirlo, non abbiamo mai commentato un loro lavoro dicendo “belle quelle ballerine acquistate sul nostro sito” come spesso ho visto e vedo fare.

Loro acquistavano da noi e non ci taggavano mai tra i loro fornitori, ci restavamo un po’ male ma alla fine l’importante era sapere che i nostri prodotti piacevano e che si lavorava, poi ognuno è libero di dire o non dire.

Oggi invece molti di loro iniziano inserire Martha’s Cottage tra i credit dei loro lavori e delle loro foto sui social.

Allestimenti Martha’s Cottage

Il successo di Martha’s Cottage vi ha indotto a dover formulare la formula del Franchising per rispondere alla richiesta di mercato. Come funziona?

L’idea è quella di portare il nostro marchio in tutte le maggiori città d’Italia così da dare la possibilità di comprare i nostri prodotti anche a chi ancora è legato al metodo tradizionale di acquisto.

Sarà possibile ritirare i propri ordini fatti online o farne uno guidato, acquistare corsi di formazione, consulenze e, se si è un professionista del settore, sarà possibile acquistare usufruendo di sconti e pacchetti dedicati.

I dettagli tecnici sono:

  • Dimensioni: Lo spazio minimo per un negozio Martha’s Cottage è di 30 metri quadrati con almeno una vetrina su strada
  • Vetrine: Non ci sarà alcun obbligo di allestimento vetrine. Ogni punto vendita è libero di esporre i prodotti che ritiene più opportune.
  • Arredo: Non c’è alcun obbligo di arredo, L’unica condizione è mantenere costanti i colori e la Brand Identity di Martha’s Cottage. Chi ha già un negozio, può inviare le foto del locale allo staff del portale così da decidere insieme come personalizzarlo. Per chi volesse un pacchetto più completo sarà comunque possibile acquistare da uno dei partner/fornitori del portale.

Per chi ha già un’attività che opera già nel Wedding, come per esempio un negozio di fiori o un fotografo si potrà tranquillamente condividere lo spazio.

L’importante è che la brand identity di Martha’s Cottage sia evidente.

Allestimenti Martha’s Cottage

Simona Canto racconta Martha’s Cottage

Come vedi il futuro di Martha’s Cottage?

Quello che vorrei è far diventare il nostro portale un punto di riferimento per tutti gli attori di questo mondo.

Quindi uno spazio dedicato non solo gli sposi, vorremmo che ogni fornitore trovasse su Martha’s Cottage un logo virtuale dove acquistare prodotti, promuovere l’attività, fare formazione e dove trovare a sua volta altri fornitori con cui collaborare.

Vorremmo essere una fonte di ispirazione per gli sposi e un luogo di formazione e crescita per i fornitori.

Martha’s Cottage
Ig: Martha’s Cottage
Fb: Martha’s Cottage

 

Posted by Woman & Bride

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