Il nuovo libro della Maison Dior dedicato ai Cappelli “Dior Hats: from Christian Dior to Stephen Jones” presto in libreria diverrà anche una mostra da non perdere.

Gelatined silk chiffon hat sculpted into a wave form, Christian Dior spring summer 2009 haute couture collection by John Galliano.

In omaggio all’eccellenza del savoir-faire e all’arte dell’eleganza, la Maison Dior presenta un nuovo libro tematico “Dior Hats: from Christian Dior to Stephen Jones” edito da Rizzoli NY, svelando oltre 70 anni di passione creativa.

Nelle mani di Christian Dior infatti il cappello è diventato un importante simbolo dell’alta moda che distingueva le più eleganti creazioni francesi. “E’ il modo migliore per esprimere la personalità femminile” scriveva Dior del suo accessorio preferito, presente in ognuna delle sue 22 collezioni dal 1947 al 1957.

2017 – Dior by Maria Grazia Chiuri Ph.Tierney Gearon

Dai favolosi cappelli di Monsieur Dior a quelli che si abbinavano alle silhouette Haute Couture di Yves Saint Laurent, i “Toques” floreali di Marc Bohan che piacevano tanto a Margaret d’Inghilterra e alla Principessa Grace Kelly, i maestosi cappelli a tesa larga di Gianfranco Ferrè, le stravaganti confezioni di John Galliano, le creazioni poetiche e minimaliste di Raf Simmons e i copricapi di piume e fiori di Maria Grazia Chiuri, il libro “Dior Hats” rivisita momenti sontuosi della storia di questa Maison con fotografie esclusive realizzate appositamente dal fotografo Sølve Sundsbø, intervallate da immagini emblematiche e storiche che i più grandi fotografi di moda hanno dedicato a questo accessorio durante gli anni, una vera e propria celebrazione della distinzione di uno stile nella sua quintessenza.

Dior by Maria Grazia Chiuri 2018 – Ph. Sølve Sundsbø

Che siano tessuti in paglia, punteggiati da rametti di mughetto, sagomati in taffetà o pelle, che vadano da bizzarri berretti a caschetti delicati bordati di veli, non possono mancare cenni alle meraviglie indossate da Mitzah Bricard, la divina compagna nella vita reale del couturier fondatore, musa e collaboratrice; i cappelli Dior sono una firma di sé stessi, una vera incarnazione di raffinatezza e femminilità.

Silk Òhalo of anemonesÓ hat, Christian Dior by Marc Bohan, 1964.

Compilato sotto l’occhio virtuoso ed attento di Stephen Jones, modista della Maison Dior dal 1996, questo volume unico riporta alla luce tesori di archivio, guidando il lettore in un’odissea fantastica alla scoperta attraverso un mix di parole e immagini dedicate di questi affascinanti oggetti del desiderio.

Questo volume illustrato avrebbe dovuto celebrare la mostra “Chapeaux Dior! L’Art du Chapeau de Christian Dior a Stephen Jones”, che si sarebbe dovuta tenere presso il Museo Christian Dior di Granville in Normandia nel corso del 2020, ma alla luce del contesto attuale e del protrarsi dell’emergenza Covid-19, la mostra si terrà in data da destinarsi mentre il libro sarà disponibile già da settembre nelle librerie di tutto il mondo.

Christian Dior 1937 – Ph. Sølve Sundsbø

Cover Book Dior Hats Ph. Sølve Sundsbø

Stephen Jones ha scritto i testi del libro e sarà anche direttore artistico della mostra con il contributo di Florence Muller, curatrice del Museo, e degli scrittori e giornalisti Natasha Fraser-Cavassoni, Alexander Fury e Dean Rhys Morgan, con la supervisione di Vincent Leret, patrimony project manager presso la Christian Dior Parfumes che sponsorizzerà l’evento.

Di Armando Terribili

Storico di Costume e Moda

 

 

 

 

 

 

Posted by Woman & Bride