L’idea nasce da due donne, grandi amiche, che hanno condiviso un comune percorso, quello della lotta contro il cancro: Loredana Ranni, giornalista e scrittrice, ed Anna Maria Nigro, direttore artistico ed anima del progetto.

Un evento nato, quindi, da un vissuto personale e dal desiderio di dare la meritata visibilità ad un centro oncologico d’eccellenza, l’Oncologia Addarii, che con i suoi oltre 60 anni di storia è un punto di riferimento per tutte le donne bolognesi e della regione Emilia Romagna con tumori alla mammella e ginecologici.

Interverrà, per aprire la serata, il Prof. Claudio Zamagni, che ci parlerà dei 60 anni di storia dell’Oncologia Addarii, del lavoro pionieristico svolto ma, soprattutto, ci sensibilizzerà sull’importanza della diagnosi precoce e sulla collaborazione multidisciplinare nella diagnosi e cura della patologia oncologica mammaria nell’ambito dei Centri di Senologia (Breast Unit) che l’Italia, tra i primi paesi in Europa a farlo, ha istituito secondo le raccomandazioni della Commissione Europea del 2006. Seguirà una cena gourmet firmata dallo chef Riccardo Facchini, accompagnata da una sfilata di abiti da sposa realizzati da importanti stilisti e Maison di fama internazionale, i quali hanno donato le loro preziose creazioni che saranno battute all’asta.

Gli abiti da sposa di Antonio Riva puntano su lavorazioni couture, mantenendo uno stile dinamico. Agli abiti a sirena, con strascichi strutturati, si alternano modelli in pizzo originali e romantici. La nuova collezione di abiti da sposa

Peter Langner ci propone creazioni di grande classe, realizzate principalmente in sete pregiate. Modelli romantici e femminili pronti a lanciare tendenze interessanti: dagli abiti principeschi con gonne ampie plissettate, fino ai modelli con gonne a balze.

Antonio Grimaldi Couture ha presentato in passerella a Parigi la sua nuovissima collezione di Alta Moda che comprende abiti da sposa dal sapore inconfondibile. Un percorso da enfant prodige il suo, iniziato all’Istituto d’arte della sua città e completato a Roma, dove apre il suo primo atelier negli anni ’90. Per lui la consacrazione internazionale arriva nel 1996, sotto l’ala di Emanuel Ungaro.

Nel ricco e variegato panorama bridal non passa inosservata l’originalità della collezione di abiti da sposa presentata da Gianni Molaro, dove si assiste ad un continuo rimando tra modernità e tradizione.

“We say bravo” a Daniela», scrisse sul suo sito l’Istituto Marangoni due anni fa. Così la scuola di moda e arte si congratulò con Daniela De Souza, originaria di Manaus: creazioni romantiche e artigianali di forte impatto.

Già presentata al Chicago Bridal Show la collezione sposa Nicole, creata da Alessandra Rinaudo, predilige abiti dallo stile romantico, attraverso diverse linee che prendono il nome della deliziosa figlia della stilista e del marito Carlo Cavallo, insieme al quale ha dato vita all’importante Nicole Fashion Group.

E poi Elisabetta Delogu, sempre alla ricerca dei tessuti più preziosi che cuce, accoppia, stratifica, rielabora, inventa e trasforma, traendo spunto da ciò che la circonda, da ciò che vede e che ama.

Le Collezioni Tosca Spose sono concepite con l’obbiettivo di realizzare i sogni delle spose con abiti raffinati che rispettano l’armonia della figura femminile e l’eleganza essenziale.

Nello stile di Moreno da Venosa domina invece la natura: il raso cade sulla schiena seminuda dell’elegante sposa, il broccato di San Leucio, minuziosamente lavorato, rende romantica e unica la donna. Anche Elisabetta Polignano, stilista di abiti da sposa made in Italy di grande fama, contribuisce all’evento.

 L’intrattenimento musicale, durante tutta la serata, sarà a cura di Valerio Pontrandolfo Quintet con Jimmy Villotti e Greg Hutchinson.

Importante il significato che il wedding ha rivestito nella vita della compianta Loredana Ranni, giornalista e wedding planner che ha contribuito in modo così sostanziale alla creazione dell’evento e che, seppure non potrà vederne la realizzazione, resta per tutti indimenticata ed indimenticabile.

Testimonial della serata sarà la nota attrice Jun Ichikawa, indimenticabile protagonista del film “Cantando dietro i Paraventi” di Ermanno Olmi.

Condurrà la serata il giornalista Ivan Damiano Rota. Un evento che sarà una delizia per gli occhi dei convitati e che gode del patrocino del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e del “Patrocinio concesso dal Ministero della Salute per il solo momento di presentazione dell’evento Araba Fenice per Oncologia Addarii”