Fabrizio Imas ha intervistato la Event & Wedding Planner Silvia Slitti per Woman & Bride

Silvia Slitti durante la premiazione

Incontro Silvia Slitti a Casa Isabella Exlusive Hotel a Mottola in Puglia, lei è una delle Event & Wedding Planner più ricercate ed amate, perché quello che lei ora chiama lavoro è una vera e propria passione.

L’occasione è quella del Magna Grecia Awards di Fabio Salvatore che giunge alla sua 23° edizione premiando eccellenze nel mondo della letteratura, moda, arte e spettacolo.

E proprio in questa serata speciale verrà premiata come tale, ma non poteva arrivare senza far nulla, e così ha scelto di proporre un allestimento nel parco della villa proprio come se fosse un vero matrimonio, trasformandolo in un giardino incantato.

Silvia Slitti

Silvia Slitti

Silvia Slitti al Magnagrecia Awards, come mai?

Beh, devo dirti con gioia ed orgoglio son venuta ritirare un premio, poi un po’ per deformazione personale ed è finita che sto facendo un super allestimento.

Ovviamente il mondo degli eventi è stato tra i più colpiti dalla pandemia, che prospettive ci sono per i tuoi futuri sposi?

MI verrebbe da dirti che, come tutto il settore, siamo assolutamente fermi, io personalmente non ho perso dei lavori ma li ho solo posticipati per l’anno prossimo però ovviamente li ho persi per l’anno in corso.

Forse andrò controtendenza, ma ho colto talmente tanti insegnamenti dalla situazione che ci è capitata che non riesco a dirti che sia stato un periodo così negativo.

Ho potuto dedicarmi maggiormente alla ricerca ed allo stesso tempo coccolare alcune idee nuove che forse sarebbero rimaste nel cassetto.

Perché tutti vogliono essere wedding planner, sta diventando un lavoro inflazionato.

L’ho notato anch’io ovviamente, e da una parte mi verrebbe da dirti che è un lavoro così bello che forse le capisco anche, d’altro canto invece io son sempre stata una che più che andare alle feste amava organizzarle.

In pratica quando gli altri iniziano a divertirsi il mio lavoro finisce, a me piace tutto ciò che c’è prima. Forse è proprio perché viene recepito come divertimento che suscita tutto questo appeal sulla gente questo lavoro.

La wedding planner deve diventare la tua migliore amica, quindi se ti piaccio io la concorrenza non esiste.

Che cosa ti fa scegliere una location piuttosto che un’altra.

Appena arrivo devo chiudere gli occhi e capire come sarà, se questo non succede, vuol dire che non fa per me.

Spesso prediligo posti privi di personalità, in quanto mi lasciano più spazio per creare quello che voglio al contrario di location molto ricche che invece mi limiterebbero.

Raccontami il momento più divertente o disastroso che hai avuto nei tuoi matrimoni, abbiamo visto tanti film tragicomici su questo argomento.

Sicuramente devo raccontarti di un matrimonio molto importante da allestire all’esterno in estate, poi come piano B avevo opzionato anche una tensostruttura, ma siccome le previsioni davano sole pieno, due giorni prima ho pensato di disdirla.

Il giorno dell’evento ho avuto come una sensazione che sarebbe potuto cambiare il meteo nonostante dessero sole, così su due piedi ho inventato un piano C all’interno. Quando sono arrivati gli sposi hanno fatto l’aperitivo fuori e mi son sentita davvero gli “accidenti” arrivare da ogni parte, ma il tempo di sedersi a tavola dentro la struttura, ed è arrivato il diluvio universale.

Da li ho imparato a fidarmi del mio istinto, sempre.

Di Fabrizio Imas

Entertainment Editor

Posted By Woman & Bride